Il mercato delle criptovalute in questo momento storico è senza ombra di dubbio uno dei più ricchi in assoluto di tutto il panorama finanziario. E pensare che, soltanto dieci anni fa, le crypto venivano guardate con sospetto e gli investitori pronti a scommettere sul loro futuro erano davvero pochissimi: si ricordi in tal senso il 2009, ovvero l’anno in cui Bitcoin fece il suo primo ingresso in Borsa.

Oggi lo scenario è decisamente cambiato: le criptovalute sono l’asset del momento e dunque non sorprende che ogni giorno i trader vadano a caccia di informazioni, suggerimenti e strategie su come investire in valuta digitale in modo sicuro.

Anche perché la compravendita di crypto è ben diversa dall’acquisto, dalla vendita e dallo scambio di altri asset: questa particolare attività, nota col nome di “mining”, prevede infatti tutta una serie di procedure tecniche complesse. Procedure che, tra l’altro, richiedono l’utilizzo di software e addirittura di hardware dedicati.

Insomma, il mining di criptovalute tendenzialmente non è alla portata di tutti, ma, per fortuna, esistono soluzioni alternative che consentono anche a trader meno esperti di investire in crypto. È il caso, ad esempio, dei tanti corsi ed approfondimenti dedicati alla valuta digitale e dei trading bot come, ad esempio, Bitcoin Code, programmi che sfruttano l’intelligenza artificiale e permettono di fare operazioni finanziarie in maniera automatizzata.

Per conoscere il funzionamento di questo software può essere utile ricercare informazioni sul web, per esempio digitando su Google “recensioni bitcoin code”, e scoprire l’opinione dei migliori portali di approfondimento del settore, come per esempio Finaria.it, punto di riferimento per gli utenti che vogliono restare costantemente aggiornamenti su tutte le principali novità legate al mondo degli investimenti.

Il caso Bitcoin Code

I trading bot di solito dividono la loro attività in due macro-operazioni differenti: da una parte raccolgono informazioni relative all’andamento e alla quotazione delle varie criptovalute; dall’altra traducono queste informazioni in input operativi, orientando gli investimenti del trader in maniera ottimale.

Bitcoin Code, come detto, è un robot di trading che promette di prevedere i movimenti finanziari del Bitcoin con un grado di accuratezza superiore al 90% e con 0,01 secondi di anticipo rispetto ai competitors: due presupposti che, come è facile immaginare, hanno catturato l’attenzione di numerosi trader.

Gli investitori vogliono capire se questo programma sia affidabile e, soprattutto, se sia efficace come dice. In realtà, le cose sono appena più complicate. Iniziamo col dire che esistono decine di siti web che sostengono di essere il sopracitato Bitcoin Code e che molte delle testimonianze presenti in queste pagine non sono veritiere: una su tutte quella di Flavio Briatore, realizzata da scammers intenzionati ad approfittarsi della buona fede degli investitori meno esperti.

Come tutelarsi e investire in sicurezza

Il caso di Bitcoin Code, purtroppo, fa riferimento a soltanto uno dei tantissimi portali di finanza che diffondono informazioni scorrette, se non addirittura false. Questa tipologia di siti di trading infatti spesso promette guadagni incredibili a tempo di record e senza alcun tipo di sforzo. Purtroppo però si tratta per l’appunto soltanto di promesse, per lo più irrealizzabili.

I portali che ricorrono a una retorica e a un linguaggio persuasivo come quello di Bitcoin Code spesso e volentieri putano soltanto ad appropriarsi di dati sensibili della loro utenza. Dati che, nella migliore delle ipotesi, verranno utilizzati per attività di phishing, ma che, in certe occasioni, potrebbero consentire di mettere in atto delle vere e proprie truffe. Sono infatti diversi i siti di trading online falsi che non hanno alcuna certificazione e che mettono a rischio i capitali degli investitori.

È quindi importante attuare delle strategie per tutelarsi ed operare con consapevolezza. La prima consiste semplicemente nel ricorrere al buon senso, scartando a priori tutte quelle informazioni che sembrano davvero troppo belle per essere vere.

La seconda invece consiste nell’investire soltanto con piattaforme che siano dotate di tutte le licenze del caso. Le licenze infatti sono una vera e propria garanzia per il trader: attestano che il sito in questione viene controllato regolarmente da governi ed enti preposti e che rispetta le leggi vigenti sul territorio in termini di trading online.

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