Ecco alcune idee che puoi mettere subito in pratica per rendere i tuoi traslochi a Roma facili e senza stress, come invece capita a chi non segue questi utili consigli rubati direttamente ai progressisti del mestiere.

  • Fai il decluttering dell’armadio

Per rendere i traslochi a Roma senza stress ti conviene iniziare facendo il cosiddetto decluttering dell’armadio. Si tratta di eliminare tutto quello che ormai non serve più dall’armadio. È inutile iniziare le operazioni del trasferimento quando ci sono un sacco di oggetti e vestiti inutili che richiedono ore e ore di lavoro che potrebbero essere notevolmente ridotte grazie un po’ pulizia preventiva. Gli abiti e gli indumenti inutili puoi donarli alle opere di carità.

  • Usa un metodo di catalogazione degli scatoloni

Mano a mano che chiudi uno scatolone dentro gli oggetti da portare in casa nuova, ricorda di segnale con un pennarello indelebile a punta grossa informazioni. Un metodo di catalogazione degli scatoloni per essere certo di averli portati via tutti e non averne perso nessuno. Segna, per esempio, la stanza in cui va portato e poi un numero progressivo così sai quanti sono in totale.

  • Proteggi il pavimento

Che tu stia lavorando in casa vecchia o in quella nuova, ricorda sempre di proteggere il pavimento. Se vuoi avere problemi estrasse, posa per terra una vecchia coperta o dei pezzi di cartone per evitare che il pavimento scheggi o si graffi per colpa della caduta di oggetti contribuenti dall’alto. Impiega coperte e cartoni anche per trasportare fuori pesanti trascinandoli sul pavimento senza fatica.

  • Impiega ogni genere di contenitore

Non è detto che per i traslochi a Roma debbano essere utilizzati solo ed esclusivamente gli scatoloni in cartone tripla onda. Infatti, puoi utilizzare ogni genere di contenitore per trasportare gli oggetti in casa nuova. Tira fuori le borse degli utilizzi per fare la spesa al supermercato, le valigie che adoperi per andare in viaggio e anche i sacchi delle immondizie che puoi utilizzare per rivestire tutti gli abiti appesi nell’armadio, un po’ come si fa in lavanderia a secco.

Di Editore