Il trasloco è un’operazione che può presentare alcune sorprese; infatti, capita che molti pensino di avere tra le mani un lavoro piuttosto facile ma in realtà non lo è affatto. Si tratta di un lavoro che può sempre presentare degli inconvenienti a partire dall’organizzazione degli scatoloni dove vengono sistemati tutti gli oggetti che vanno portati nella nuova abitazione. Meglio quindi precisare come fare gli scatoloni per il trasloco onde evitare di ritrovarsi in guai seri.

Rinforzare il fondo

Per prima cosa, per evitare che lo scatolone si apra durante il trasporto, meglio sempre rinforzare per bene il fondo. Farlo è davvero molto facile, più di quanto si possa pensare e con questa mossa si prevengono disagi in futuro. È sufficiente armarsi di scotch da pacchi e fare più passate sul fondo. Gli esperti dicono che è meglio fare una sorta di croce o una X con il nastro adesivo affinché la resistenza sia massima anche in caso di oggetti pesanti.

Sistemare prima gli oggetti pesanti

A proposito, di oggetti pesanti, l’ideale sarebbe sistemarli sul fondo e poi procedere con il resto. Poco importa la loro forma e il loro volume; l’unica regola per riempire i contenitori durante il trasloco riguarda proprio il peso specifico dell’oggetto.

Sopra i più fragili

Una volta che gli oggetti più pesanti sono stati sistemati sul fondo, arriva l’ora di posizionare quelli più fragili. In linea di massima, il peso deve essere graduale: in fondo i pesanti e a salire sempre più leggeri. Questo impedisce che gli oggetti più pensati schiaccino e magari rompano quelli più leggeri.

Riempire i vuoti

Man mano che si riempie lo scatolone, è normale che si creino degli spazi vuoti. Questo è vero soprattutto se si sistemano degli oggetti dalla forma irregolare. Non bisogna mai spostare uno scatolone se dentro ci sono degli spazi vuoti che vanno riempirli con paglia, patatine di polistirolo o carta di giornale. In questo modo, gli oggetti non hanno la possibilità di spostarsi e muoversi.

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