Negli ultimi tempi è stato riscontrato un pericoloso aumento di incendi tra le mura domestiche. Tutte le motivazioni che spingono questo incremento È vero che bisogna annoverare le misure antivirus che hanno costretto in casa ma anche una mancata sicurezza. Infatti, la sicurezza antincendio dalle mura domestiche risulta essere molto bassa.

Diventa quindi molto frequente che divampino dei pericolosi, seppur piccoli, incendi tra le mura domestiche. Sfortunatamente, oltre a un’assenza di dispositivi antincendio, come possono essere i rilevatori di fumo o un estintore Roma, in pochissimi saprebbero come comportarsi e che cosa fare. È evidente una mancanza di conoscenza delle norme antincendio che peggiora la situazione.

Anzitutto, bisogna comprendere che in caso di fiamme già molto sviluppate l’unica cosa da fare è darsela a gambe levate. Chi dovesse essere intrappolato all’interno di una stanza, dovrebbe utilizzare dei canovacci bagnati lungo sostituire la porta per evitare che il fumo entri. Dei tessuti bagnati come semplice acqua andrebbero posti anche Sulla bocca e sul naso in maniera da bloccare I residui presenti nel fumo. Tante volte il rischio maggiore degli incendi domestici non è legato alle fiamme il messaggio ma piuttosto al fumo che ostruisce le vie aeree superiori.

Ovviamente, la cosa migliore in caso di incendio tra le mura domestiche sarebbe utilizzare un estintore Roma, un dispositivo antincendio facile da Usare, poco ingombrante e utilissimo. Una delle azioni migliore in assoluto nel caso in cui dovesse scoppiare delle fiamme in casa, È quella di prendere freddo, bagnarla con l’acqua e metterla sopra alle fiamme in maniera da strozzarle sul nascere.

Tra le mura domestiche spesso la causa principale è legata al cortocircuito di piccoli elettrodomestici come stufetta elettrica, alimentatore del cellulare e così via. Quando si tratta di un incendio di tipo elettrico, non è possibile intervenire con della acqua perché potrebbe far precipitare ulteriormente la situazione. Tutti ormai dovrebbero sapere che non bisogna mai avvicinare l’acqua alle fonti elettriche perché è un materiale conduttore.

 

Di Editore