Si fa presto a parlare di tisane depurative: chi abbia una conoscenza di base del mondo dell’erboristeria e delle piante medicinali sa benissimo, però, che ci sono tante sostanze naturali che possono contribuire alla normale disintossicazione del corpo, ma non tutte hanno gli stessi effetti, servono allo stesso scopo e, soprattutto, rispondono in maniera efficace ai bisogni del singolo. Per questo prima di affidarsi alle soluzioni detox che si trovano più comunemente in commercio, allora, è meglio controllare che cosa contengono: anche escludendo i casi più gravi in cui si può essere allergici a uno o più componenti, infatti, è inutile – se non sconsigliato – assumere sostanze, per quanto assolutamente naturali, che non siano mirate al tipo di azione che si intende ottenere.

Erbe e piante ideali per tisane depurative funzionali

Dire di seguire una dieta detox, del resto, è un’espressione altrettanto vaga: l’obiettivo finale di un simile regime alimentare – di cui tè, tisane e infusi fanno spesso parte integrante – è aiutare il corpo a eliminare le tossine prodotte durante i più comuni processi vitali, specie se in eccesso. Depurare il corpo significa insomma defaticarlo e, come è facile immaginare allora, una cosa è depurare i reni e un’altra è depurare il fegato, per esempio. Di conseguenza, anche la scelta di erbe, piante e spezie detox si fa rilevante e non tutte le tisane depurative sono quelle giuste. Affidarsi a un professionista del settore, come l’erborista di fiducia, può essere un buon punto di partenza.

Ci sono, però, dei principi molto generici che si possono tenere in considerazione. L’effetto principale che hanno le diverse sostanza detox innanzitutto. Ci sono, per esempio, erbe e piante medicinali che hanno una, più generica, funzione diaforetica e cioè stimolano la sudorazione del corpo, favorendo in questo modo l’eliminazione delle tossine: ottime sono in questo senso la menta piperita e i fiori di achillea, che dovrebbero essere preferiti quindi quando si tratta genericamente di disintossicare il corpo, perché no riuscendo a perdere qualche chilo di troppo. In altre occasioni, invece, quello di cui si può aver bisogno è una vera e propria purificazione del sangue: ortica, betulla e tarassaco sono le sostanze più indicate in questo senso e ideali sia per tisane, sia per decotti. Anche sostanze lassative come la senna possono giocare, comunque, una funzione detox, soprattutto se l’obiettivo è quello di agire sull’apparato digerente o si mira ad attutire il senso di gonfiore. Anche se non vere e proprie tisane depurative, soluzioni detox  più veloci, ormai nella dispensa di tutti e comunque con un buon risultato sono tè verde e acqua e limone, soprattutto se assunti in particolari momenti della giornata (la mattina al risveglio, per esempio). Vale la pena considerare, però, che un regime alimentare e pratiche depurative ad hoc servono a poco se non si pratica un’adeguata attività fisica e se non si fa di un’alimentazione sana ed equilibrata una buona abitudine, fermo restando che piccole trasgressioni, ogni tanto, non fanno male, se poi si ripara subito…con una buona tisana disintossicante!

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