Basta guardarsi intorno per scoprire che l’abuso da parte dei giovani di sostanze stupefacenti è in continua crescita, al contrario quella che decresce è l’età dei consumatori, mentre una volta i ragazzi cercavano un posto tranquillo dove farsi, oggi lo fanno apertamente anche nei giardinetti pubblici dove giocano i bambini.

Le motivazioni sono molteplici, a volte molto soggettive a volte semplicemente stupide, almeno per quelli che dicono di poter smettere quando vogliono.

Una volta assunta questa sostanza per alterare temporaneamente la realtà, è davvero difficile rinunciare all’euforia che procura, all’inizio può anche essere piacevole, ma le conseguenze sono davvero nocive.

Il corpo si abitua alla sostanza introdotta che causa l’aumento progressivo della stessa, senza tener conto delle alterazioni che avvengono sia nella struttura che nella funzionalità del cervello.

L’uso regolare nel tempo diventa compulsivo ed addirittura incontrollabile, la droga è la sola amica e chi ne fa uso potrebbe arrivare a fare di tutto pur di procurarsene una dose.

All’inizio si tratta di droghe leggere e per così dire a buon mercato, ma il passo verso quelle pesanti e più pericolose per il loro meccanismo di assuefazione e di dipendenza, è davvero breve.

L’adolescenza è quel periodo in cui il carattere è ancora in fase di formazione, spesso avvicinarsi alla droga può essere un modo di affrontare il senso di solitudine o di ribellione che caratterizza i giovani.

Alcuni la provano per sperimentare nuove esperienze, o perché già lo fanno quelli del gruppo e non è successo niente, o per la paura di non essere accettati.

Non dimentichiamo che in questa fase della loro vita i giovani sono più vulnerabili, spesso soffrono di ansia sociale, depressione e la sensazione di piacere può aiutare a rilassarsi e ridurre il senso di angoscia o per dimenticare cose spiacevoli.

La droga attecchisce sui più deboli, ed i giovani sono un po’ tutti deboli, in cui l’autostima è molto bassa, riconoscere i primi segnali ed aiutare un giovane a smettere sicuramente gli salva e gli cambia la vita. Per un consulto con uno psicologo online, consigliamo lo Studio Farrace che riceve a Pescara, esperti nella risoluzione dei principali problemi psicologici.