Che cos’è il polistirolo

Il polistirolo è un materiale che risulta essere tra i più utilizzati e diffusi a livello mondiale grazie alle sue moltissime applicazioni possibili. Si tratta di un prodotto molto versatile che trova applicazione in molti casi e perciò lo si adopera per moltissimi usi. La ragione di tale diffusione è legata al fatto che il polistirolo permette di trovare un buon compromesso tra: versatilità e duttilità. il polistirolo è un prodotto che si realizza con il carbonio, l’idrogeno e l’aria. Son proprio questi i componenti che si usano per la produzione di polistirolo. Il componente principale è un derivato del petrolio chiamato stirene e si presenta come trasparente. Ci sono diverse tipologie di polistirolo oggi in coremico come: il polistirene espanso sintetizzato indicato dalla sigla EPS, il polistirene espanso estruso la cui sigla è XPS e il polistirene antiurto indicato dalla sigla HIPS.

Che caratteristiche ha

Tra le molte caratteristiche che il polistirolo può vantare c’è al resistenza al sole o anche la capacità di isolare. Infatti, il polistirolo si usa spessissimo in edilizia poter poter isolare gli ambienti: per realizzare il cappotto termico, interno o anche esterno, lo si usa di frequente infatti. Anche in seguito all’esposizione a i raggi UV, il polistirolo mantiene intatto il suo colore. Può esser stampato e modellato come si preferisce, infine.

Che usi se ne fanno

Sono davvero moltissimi, come anticipato prima, gli usi che si fano di questo materiale e infatti lo si adopera nei campi più disparati. Basti pensare che il polistirolo vien usato anche per la realizzazione di scenografie teatrali. Questo prodotto è usato per creare i contenitori isotermici in polistirolo che servono per il trasporto e successivo il mantenimento della temperatura dei prodotti alimentari, i quali non devono subire sbalzi altrimenti l’alimento può esser deteriorato o addirittura sviluppare agenti patogeni pericolosi. I contenitori isotermici in polistirolo sono anche colorazioni: bianco o verde. Quest’ultimo lo si usa principalmente per rosticcerie, mense e altri locali che fanno take away. Il primo, invece lo si usa soprattutto per i vuoti a rendere.

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