Sebbene l’Italia sia uno dei Paesi nel mondo che ha più leggi in materia di regolamentazione dell’economia in ogni settore merceologico, non si trovano al momento leggi specifiche in materia ad un mercato che è in continua espansione e ogni anno vede muoversi milioni e milioni di Euro.

Stiamo parlando del mercato del sesso, chiamato anche mercato del piacere, che ha leggi specifiche in molti Paesi (il più famoso è l’Olanda) ma che in Italia viene tralasciato e affidato al proprio destino, quasi come se volessimo girarci dall’altra parte e far finta di non vederlo.

Proprio per questo motivo nelle prossime righe di questo articolo cercheremo di analizzare le dinamiche del mercato del sesso in Italia, capendo come si muove e quali effetti ha sull’economia.

Qual è il funzionamento del mercato del sesso?

Il web gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella diffusione della vendita di prestazioni sessuali e non di ogni tipo. A differenza di qualche anno fa, dove professionisti e professioniste del sesso potevano solamente affidarsi al passaparola, oggi è molto semplice riuscire a lavorare nel settore e allo stesso tempo riuscire ad organizzare incontri “divertenti” in pochi semplici click.

Sul web sono presenti moltissimi siti specializzati in annunci di incontri a pagamento per ogni tipo di richiesta. Ad esempio abbiamo scoperto il portale torinoerotica.com, dove sono disponibili contatti di donne, uomini e trans per organizzare incontri in tutto il nord Italia, come ad esempio potrete notare sulla pagina trans Milano.

Oltre a quello appena citato, esistono moltissimi siti web di questo tipo. Il professionista paga la possibilità di mettere in mostra un suo annuncio con foto e contatti a corredo e verrà così contattato/a da potenziali avventori.

Il pagamento da parte dei propri clienti avviene invece senza alcuna regolamentazione in contanti.

Le piattaforme per contenuti espliciti

Troviamo poi un altro tipo di mercato, fatto principalmente di contenuti online che non si tramutano mai in incontri dal vivo.

A tal proposito è diventata molto famosa la piattaforma Onlyfans, dove è possibile, proprio come in un social network, visitare il profilo di vari content creator e pagare degli abbonamenti per ricevere foto e video molto esplicite.

Alternativa, presente ormai da anni, è quella dei siti web che offrono video di ogni genere in ambito sessuale.

In entrambi i casi si nota però come questi elementi influenzino molto l’adolescenza di ragazzi e ragazze, che fraintendono l’intrattenimento con la vita vera. Accade quindi che si abbia una percezione errata della sessualità e ci si basi quasi esclusivamente su questo tipo di video.

Il valore economico del mercato del sesso

In Italia abbiamo anche un forte problema economico e la regolamentazione di questo tipo di intrattenimento (in particolar modo quello degli incontri dal vivo) potrebbe portare moltissimi soldi nelle casse dello Sato.

Si stima infatti che ogni anno si muovano circa 5 miliardi di € senza alcuna tassazione. In questo modo i professionisti non possono operare in modo regolare, con versamento di contribuzioni e ritenute ai fini assistenziali e pensionistici. Allo stesso tempo anche lo Stato non riesce a riscuotere le tasse.

Se si riuscisse a regolamentare questo tipo di intrattenimento forse ne gioverebbero tutti, dagli avventori ai professionisti stessi.

Di Editore