Le prime persone che arrivarono per conoscere Gesù, furono i Re Magi: Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, tre sacerdoti, ma anche saggi ed astrologi provenienti dal lontano Oriente, molti studiosi ritengono dalla Persia, fino a Gerusalemme alla ricerca del Re dei Giudei nato durante il regno di Erode.

Il più anziano si chiamava Melchiorre, il cui nome significava: Il mio re è luce, Baldassarre : Dio protegge la sua vita ed infine Gaspare: Nobile maestro.

Essi portarono in dono: Oro perché è un dono riservato solo ai re e Gesù era il Re dei Re, Incenso come segno di adorazione alla sua divinità perché Gesù è Dio ed infine la mirra che veniva usata nel culto dei morti, perché anche Gesù è un uomo e quindi mortale.

E’ proprio da loro che nacque la tradizione di potare nel periodo natalizio dei regali di Natale ai bambini, come dolci, giocattoli, addirittura una leggenda racconta che i Re magi durante il loro viaggio, si fermarono nella casa della Befana e la invitarono ad unirsi a loro.

Inizialmente ella non volle ed i Re Magi ripresero il loro cammino, ma poi s’incamminò nell’intento di raggiungerli, ma non vi riuscì, quindi pensò di lasciare regali a tutti i bambini, con la speranza che tra di loro ci fosse anche Gesù Bambino.

Si racconta in Russia che in effetti i Re Magi non fossero solo tre, bensì quattro, quest’ultimo seguiva gli altri a bordo di una slitta trainata da renne, ma essendo rimasto troppo indietro ben presto perse la strada e non poté dare il regalo a Gesù, allora decise di dare i doni ai vari bambini che incontrò.

Se si vuole proseguire la tradizione dei Re Magi, suggeriamo di fare un regalo gradito di Natale un oggetto personalizzato e regalato con il cuore.