Un tempo i servizi di telefonia erano sotto un’unica grande compagnia che possedeva il monopolio. Oggi, tuttavia, fortunatamente per i consumatori, le compagnie sono diverse ed è possibile quindi per ognuno selezionare quella che più si adatta alle sue esigenze.

Per richiedere l’attivazione di una sim per il proprio smartphone è sufficiente sottoscrivere un contratto con la compagnia stessa, recandosi in un centro specifico. Queste compagnie oggi sono privatizzate e il mercato libero ha fatto sì che le possibilità siano davvero tante e crescono con il passare del tempo. Benché la scelta sia ampia, trovare la compagnia giusta non è sempre scontato anche perché sono molti i fattori che incidono.

Per esempio i vari gestori hanno differenti coperture di rete in base alle zone, quindi la ricezione è ovviamente un elemento fondamentale da cui partire. Ci sono poi le varie differenze di servizio e di costi e, quindi, ogni persona dovrebbe valutare il tipo di uso che fa del device: ovvero quante chiamate, sms, giga di navigazione su internet fa in generale.

Come scegliere l’operatore telefonico ideale

Nel mercato della telefonia oggi le proposte sono diverse: le principali compagnie rimangono comunque Vodafone, Tim, Wind, Tre. Le offerte sono tante e diverse e riguardano le chiamate e la copertura internet. In linea di massima si può dire che tutti questi operatori offrano gli stessi servizi, benché con dettagli e costi differenti.

Quando si viene attratti da offerte vantaggiose bisogna sempre ricordare di leggere tutte le condizioni (di solito, purtroppo, scritte a caratteri minuscoli) perché potrebbero esserci costi aggiuntivi. Le insidie di costi aggiuntivi sono sempre presenti, quindi va fatta attenzione. Il fattore primario, in tutti i casi, è comunque la copertura del segnale nella propria zona di domicilio. Di norma sul sito di ogni operatore è possibile verificare la copertura inserendo la propria città.

Fatto questo, bisogna riflettere su quali sono i servizi indispensabili, andando a vedere i vari preventivi sempre sui siti dell’azienda: il prezzo, infatti, è la chiave di scelta principale. In alcuni casi ci sono offerte per la portabilità, ovvero sul passaggio da un operatore all’altro, ma bisogna sempre contare che si tratta di condizioni a tempo determinato. Una volta trascorso l’anno le condizioni cambieranno e non è detto che siano più tanto convenienti.

Alcuni passano continuamente da un operatore a un altro proprio per questo motivo. Nella portabilità il numero oggi rimane lo stesso, quindi non cambia nulla se non chi prende di volta in volta il compenso per i servizi di telefonia.

Qual è la compagnia che in generale costa di meno?

Una volta trovate le compagnie telefoniche che coprono la tua zona puoi a questo punto scegliere quella che ti fa l’offerta migliore. Le promozioni e le tariffe sono in continuo cambiamento, quindi se trovi quella giusta approfittane prima che scada. Quelli più diffusi oggi sono i pacchetti all inclusive che hanno un costo fisso al mese che viene scalato dal credito presente sul telefono.

Per avere uno sconto sul costo della tariffa fissa non si può fare nulla con l’operatore, ma è possibile piuttosto trovare ricariche del telefono a prezzi inferiori rispetto al valore effettivo. Com’è possibile? Basta per esempio acquistare all’asta una ricarica della propria compagnia pagandola meno. Questo è possibile per esempio su Redbid, dove ci sono sempre aste che lo consentono. Dire quale sia la compagnia più conveniente non è possibile perché dipende dal tipo di tariffa di cui si ha bisogno.

Di Editore