È facile che spazzando i pavimenti ancora una volta quando l’ahi fatto pure ieri, ti possa domanda da dove arrivi questo deposito. È una delle domande più comuni che si può fare, di cui pochi, anzi pochissimi, conoscono la risposta corretta. Vediamo allora che cosa c’è in un grammo di polvere e perché va eleminata il prima possibile.
Cosa c’è in un grammo di polvere
Potrebbe sembrare poco, ma in realtà in solo un grammo di polvere c’è davvero di tutto. La maggior parte è costituita da piccoli frammenti di pelle morta. Le cellule epiteliali cadono per terra e formano la polvere. Si aggiungono poi peli, capelli, ciglia, sopracciglia e altri residui che si perdono naturalmente durante il giorno, analizzando il campione, si trovano granelli di polline, sabbia e terra che arrivano dall’esterno. In pochi sanno poi che ci sono delle fibre tessili che si perdono dai maglioni e dagli altri capi d’abbigliamento che si indossano tutti i giorni. Anche delle piccole fibre di carta, sottilissime e volatili. Apre inspiegabile, ma nella polvere si possono trovare anche cenere che viene traportata dal vento. Terra e sassolini chiudono il quadro.
Perché devi spolverare
Sebben sia un lavoro ingrato, fatico e noioso non lo puoi evitare: devi rimboccarti le maniche e spolverare. Puoi usare un piumino acchiappa polvere oppure aspirapolvere che con i suoi comodi accessori consente di arrivare ovunque. Sia come sia, non puoi rimandare oltre perché all’interno della polvere possono proliferare una serie di microorganismi. Sebben la maggior parte sia innocua, non significa che nella polvere che ahi in casa, non si possa nascondere qualche insidia.
Per iniziare, ci sono gli acari, dei minuscoli artropodi a cui molti sono allergici, provocando violente crisi respiratorie. Inoltre, nello sporco proliferano altri batteri come quelli dell’influenza e non solo che possono diventare un problema soprattutto negli ambienti dove c’è molta gente.
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