Tra le macchie più difficili e ostinate da trattare ci sono quelle di sangue. Può capitare a chiunque di tagliarsi con il coltello e perdere un po’ di sangue sui vestiti o sui canovacci della cucina. Purtroppo, i taglietti sulle dita sembrano innocui ma fanno perdere un sacco di sangue. Ad altri può succedere di perdere sangue dal naso e macchiarsi una maglietta bianca può esser la fine del capo! Infine, è del tutto normale macchiarsi durante il ciclo. È del tutto naturale e non ci si dovrebbe vergognare. Invece, macchioline di sangue sono una delle più grandi preoccupazioni che una donna ha durante i gironi del ciclo, rovinare i vestiti è davvero un peccato per colpa di qualche goccia di sangue, ma non è arrivato il momento di arrendersi poiché ci sono dei sistemi ottimi che evitano di dover stare lì a strofinare e strofinare.

La candeggina

L’ideale per togliere una macchia di sangue è la candeggina, che può esser chiamata anche con il nome di varechina. Sono esattamente la stessa cosa, cioè un prodotto a base di ipoclorito di sodio. È molto efficacie contro le macchie di ogni natura, comprese quelle di sangue che possono esser difficili da mandare via. Tuttavia, la candeggina ha un problema: toglie anche il colore. Insomma, può andare bene solo se il capo da trattare è bianco.

L’acqua ossigenata

Forse in pochi sanno che il trucco per togliere il sangue dai vestiti o dalle lenzuola senza intaccare il colore è l’acqua ossigenata. Si può usare quella per le ferite anche sui tessuti: il risultato è eccezionale! Basta provare per credere: anche sulle macchie secche, l’acqua ossigenata toglie il sangue. È sufficiente stendere il prodotto, lasciar agire e poi strofinare. Se occorre, si può fare una seconda applicazione. In seguito, si può lavare il capo come di consueto. Se la macchia è, ad esempio, su un divano o sul materasso si può diluire con dell’acqua normale e poi asciugare con il classico asciugacapelli.

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