La anamnesi

La prima cosa che un chirurgo plastico fa quando una persona intende sottoporsi alla procedura di liposuzione a Milano indagare sulla sua salute, Infatti, ci si deve preparare a esser sottoposti a una serie di domande come i farmaci che s stanno assumendo, patologie di cui si soffre (anche non gravi), vaccinazioni fatte etc. il chirurgo può anche indagare nel passato dei famigliari, cercando patologie comuni che hanno una qualche ereditarietà.

L’elasticità della pelle

Un altro requisito per sottoporsi a questo tipo di intervento è necessario che la pelle sia spessa e bella elastica. La ragione è che questa deve potersi tendere bene e prendere i nuovi contorni creati tramite l’aspirazione del grasso in eccesso localizzato. Se la pelle è sottile e non elastica il risultato è davvero pessimo perché questa non si tende e, anzi, avanza creando un effetto davvero anti estetico. L’età non è un limite per sottoporsi alla liposuzione a Milano ma il naturale processo di invecchiamento invece sì. La perdita di elasticità della pelle dovuta all’avanzare dall’età cambia da persona a persona perciò sarà il chirurgo plastico a fare e dovute valutazioni.

Il peso stabile

Per sottoporsi all’intervento di aspirazione delle cellule dispose in eccesso si deve avere un peso fisso. Infatti, l’intervento di liposuzione a Milano non è un sistema per perdere i chili di troppo e il peso deve già essere stabile. Il peso di chi sottopone a questa operazione deve esser già esser fisso. Chi segue già un regime alimentare controllato con molta frutta e verdura al posto dei carboidrati e pratica dell’attività fisica, anche balda cioè una mezzora di camminata a ritmo normale ogni giorno, ha infatti migliori risultati da questo tipo di organizzazione e non rischia di vanificare i risultati ottenuti con la chirurgia plastica.   La chirurgia estetica non deve essere considerata come un sistema per migliorare il proprio aspetto senza fatica ma solamente come l’ultima spiaggia dopo aver provato di tutto.

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