Stipulare un’assicurazione di viaggio prima di partire è sempre una buona idea quando la meta è lontana e fuori dall’Italia o si conta di restare in viaggio per un periodo di tempo medio-lungo: quando si è fuori casa, infatti, gli imprevisti sono molto più probabili di quanto si possa immaginare e poter contare su polizze ad hoc è certamente una rassicurazione in più. La vera sfida potrebbe essere, certo, trovare l’assicurazione che fa più al caso proprio: non ci sono regole d’oro; molti blog di viaggio aggiornano periodicamente le loro top ten delle assicurazioni migliori, spesso basandosi su esperienze reali e personali di viaggiatori che le abbiano provate e su qualche sito è possibile ricevere per esempio un codice sconto Frontier Assicurazioni per farsi direttamente un’idea di come funzionino le polizze in questione. Quello che segue, così, è solo un elenco di caratteristiche di cui le migliori assicurazioni viaggio non possono mancare per potersi dire tali, fermo restando che ogni viaggio è un viaggio a sé e che ogni viaggiatore può avere esigenze specifiche.

Polizza viaggio: come sono fatte e cosa coprono le migliori<-7h2>

La prima cosa di cui accertarsi, così, è cosa copre effettivamente l’assicurazione di viaggio. Ce ne sono di più o meno complete. La maggior parte delle polizze copre, per esempio, l’eventuale annullamento del viaggio sia per cause che dipendono dal viaggiatore, sia per cause a lui estranee (calamità naturali che colpiscono la meta, blocchi aerei, cancellazioni da parte del tour operator, eccetera). Importante è fare attenzione, in questo senso, a quali ragioni sono ammesse come legittime dall’assicurazione per l’annullamento della partenza da parte del turista o di chi viaggia per lavoro. Anche se può far specie pensare all’eventualità di un infortunio o di una malattia che capiti proprio nei giorni in cui si è lontani da casa, è importante assicurarsi che l’assicurazione copra le spese mediche, soprattutto se si viaggia all’estero, in Paesi che non hanno un sistema di sanità pubblica come quello italiano: se non ci si vuole ritrovare a pagare centinaia di euro per un semplice esame, meglio spendere una piccola cifra per l’assicurazione, a patto di accertarsi anche in questo caso che la polizza viaggio non preveda un pagamento diretto e in anticipo delle eventuali spese mediche. La maggior parte delle comuni policy viaggio coprono, comunque, anche problemi di ritardo aereo o smarrimento dei bagagli, mentre se si viaggia con oggetti di valore o si visitano Paesi particolarmente a rischio si dovrebbero stipulare assicurazioni ad hoc.

La flessibilità e la possibilità di personalizzare la polizza sono, del resto, altre due caratteristiche immancabili per le migliori assicurazioni da viaggio. In molti casi sono disponibili, per esempio, formule appositamente pensate per i giovani, per chi viaggia per lavoro, per chi viaggia con bambini, eccetera.

Costo e condizioni dell’assicurazione sono altri due elementi importanti da valutare. Acquistarne una online spesso permette di risparmiare, soprattutto se si approfitta di particolari formule senza franchigia per esempio o collegate all’acquisto del volo. Molte polizze, però, escludono particolari condizioni (gli sport estremi, le tappe non previste, eccetera) dalla copertura offerta: una ragione in più per leggere attentamente e fino in fondo l’apposito contratto.

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